Un giocatore d’azzardo patologico sente una forte necessità di giocare online, visitare i casinò terrestri e scommettere sugli sport. I dipendenti dal gioco d’azzardo non possono controllare la loro condotta e continueranno su questo percorso autodistruttivo, anche se questo comporta gravi conseguenze anche per gli altri. Questo articolo esamina alcuni fatti interessanti sulla dipendenza e il recupero dal gioco d’azzardo patologico. La ludopatia è una dipendenza comportamentale Psicologi e scienziati hanno identificato il problema della ludopatia come una dipendenza comportamentale. I dipendenti dal gioco d’azzardo mostrano cambiamenti nel comportamento e nell’attività celebrale simili a quelli dei tossicodipendenti e degli alcolisti. Alterazioni nella chimica del cervello possono svolgere un ruolo centrale nel comportamento autodistruttivo dei giocatori patologici. Sviluppo della dipendenza dal gioco d’azzardo – Più la persona scommette, più crescerà la sua dipendenza. Vari studi hanno rivelato che il gioco d’azzardo attiva il sistema di ricompensa del cervello del giocatore, allo stesso modo in cui alcune droghe fanno per i tossicodipendenti. E’ stato anche dimostrato che sei maggiormente a rischio di sviluppare una dipendenza se qualcuno della famiglia ha già problemi di dipendenza. Funzioni celebrali compromesse – La corteccia prefrontale controlla l’impulsività, il controllo cognitivo ed è coinvolta nel processo decisionale. Gli studi hanno dimostrato che questa area del cervello è meno attiva in persone che soffrono di dipendenze, rispetto alle persone senza questo genere di problemi. I giocatori d’azzardo patologici… Keep Reading